Review Party: La legge dei lupi

Titolo: La legge dei lupi
Autrice: Leigh Bardugo
Pagine: 480 Editore: Mondadori
Prezzo: 20 euro
Voto: 4/5 ⭐
Buongiorno caffeinomani! Eccoci di nuovo qui con un altro libro della nostra amata Leigh Bardugo, oramai lo sappiamo, non delude mai.
Ebbene, insieme ai miei compagni di avventura vi parliamo di La legge dei lupi, preceduto da Il re delle cicatrici (se non avete letto al recensione la trovate qui)

Sinossi
Il secondo volume della serie Grishaverse "Il re delle cicatrici". Anche in questo secondo e ultimo volume della dilogia ritroviamo tre dei personaggi più amati del GrishaVerse: Nikolai Lantsov, Zoya Nazyalensky e Nina Zenik. I tre, re, generale e spia di Ravka, dovranno continuare insieme la loro lotta per strappare all'oscurità il futuro del loro paese. Altrimenti non potranno che assistere al suo disfacimento definitivo.

Politica? Ne abbiamo
Non so se ve l'ho mai detto, ma adoro gli intrighi politici nei libri, soprattutto nei fantasy. Rispetto al primo libro, La legge dei lupi si apre proprio con un intrigo politico tra le nazioni degli Shu e Ravka. Inutile dire che ero felice di leggere tutti i piani malefici e contorti dei vari sovrani, uno più astuto dell'altro, tra complotti e omicidi, alla fine è sempre il nostro Nikolai ad andarci di mezzo. Si, La legge dei lupi è un romanzo politico più che fantasy, un po'come lo è Il trono di spade, anche se fare il paragone è effettivamente impossibile.
Nikolai si trova a scegliere il male minore, in un dilemma continuo tra etica e il suo paese e finalmente ho rivalutato questo personaggio, è molto più interessante di quello che pensassi.
Amore e dolore, due facce della stessa medaglia
In questo secondo e ultimo capitolo viene approfondito il legame fin troppo stretto tra amore e dolore. Tutti i personaggi si trovano alle prese con questi due sentimenti: Nina e Hanne, Nikolai e Zoya, ma anche Mayu a suo modo. Non è una tematica nuova alla Bardugo in generale, già sappiamo quanto faccia male la perdita dell'amore di Nina. Ma lo sappiamo, Nina è forte e personalmente sono contenta che sia riuscita a trovare l'amore di nuovo e in parte mi aspettavo questa svolta LGBTQ+ da parte sua.
Poi abbiamo l'amore proibito ed il dolore che ne consegue, quel desiderio di stare insieme e il non poterlo fare. L'invidia per coloro che riescono a vivere con il proprio compagno come desiderano, nonostante tutto.
Ed infine abbiamo il dolore per la perdita di un amore mai stato: Mayu prova tanto, troppo rimorso per ciò che ha fatto perchè in fondo un po'si era innamorata di quel falso re.
Insomma, in questo secondo volume i sentimenti non mancano e non vi nascondo che in qualche occasione ho pianto. Elena ne sa qualcosa.
Conclusioni
Eccoci quindi alla fine, tiriamo le somme.
La legge dei lupi è un degno finale per questo spin off? Assolutamente sì.
Lo consiglio? Come potrei non farlo, ovviamente dopo aver letto la serie principale (considerando che torna anche un nostro vecchio amico: Kaz Brekker) E quindi perchè 4 stelle? Semplicemente perchè l'ho trovato un filo più lento del primo, tutto qui.
E anche per oggi è tutto, vi ricordo che trovate qui tutte le recensioni uscite sul blog, seguiteci su Instagram, Facebook e Twitter
